Siviglia: Guida di Viaggio

Pronti a scoprire la regina incontrastata di tutta la regione d’Andalusia? In questa guida dedicata a Siviglia troverete informazioni di vario tipo sulla città, da quelle geografiche, storiche e culturali fino a quelle turistiche; una risorsa completa per organizzare un viaggio a Siviglia (con consigli su attrazioni, itinerari, quartieri, alberghi, ristoranti ecc…) o semplicemente per conoscere di più una delle città di Andalusia più belle e visitate.

Informazioni geografiche

Dove si trova Siviglia

Siviglia si trova nella comunità autonoma dell’Andalusia, di cui è capoluogo, che costituisce l’area più meridionale della Spagna. L’Andalusia è anche la più vasta regione spagnola e vi sorgono altre importanti città come Granada, Malaga, Cordova e Cadice, oltre a belle cittadine e spiagge incantevoli.

Quanto è grande?

La superficie su cui sorge la città è di 140 kmq, ma la provincia di Siviglia comprende un’area di oltre 14.000 kmq.

A che altitudine si trova?

Si trova a soli 7 metri sul livello del mare. La sua posizione influisce anche sul clima.

Quanti abitanti e come si chiamano?

Siviglia è una città di quasi 700 mila abitanti, chiamati sivigliani in italiano e sevillanos in spagnolo. Fin dal periodo della dominazione araba, è stata una delle città più popolose ed importanti di Spagna.

Ha il mare / Quanto è distante dal mare?

Siviglia non sorge sul mare, che si trova in linea d’aria a circa 60 km di distanza. La spiaggia più vicina è quella di Huelva, a circa 100 km ed un’ora di guida da Siviglia.

Come si chiama il fiume su cui sorge?

Siviglia è attraversata dal fiume Guadalquivir, che con il suo bacino dà vita alla grande vallata che ospita anche Cordova, anch’essa attraversata dal Guadalquivir. Superata Siviglia, il fiume si getta nell’Oceano Atlantico generando un ampio delta, oggi protetto nei confini del Parco nazionale di Doñana.

Clima di Siviglia e Temperature massime di Siviglia

Siviglia ha un clima mediterraneo, ma che presenta un’estate particolarmente calda e secca: durante i mesi estivi è in media la città più calda d’Europa. A luglio è facile raggiungere i 40° ed è stato registrato un record di 47,4°. L’inverno non è mai troppo rigido e le temperature a gennaio, il mese più freddo dell’anno, variano in media fra i 5° e i 15°. L’autunno è la stagione più piovosa, ma anche a dicembre, il mese con maggiori precipitazioni, si registrano in media solo 8 giorni di pioggia e 100mm.

Informazioni turistiche

Come arrivarci

Siviglia si trova nel sud-ovest della Spagna. È possibile raggiungerla in aereo direttamente dall’Italia, oppure via terra. Facendo riferimento alla capitale Madrid, le due città sono ben collegate in treno e l’alta velocità impiega solo 2 ore e mezza, mentre in auto sono necessarie circa 5 ore di guida. Anche tutte le città Andaluse, e spagnole in generale, sono ben collegate a Siviglia con i mezzi pubblici. In Andalusia però, più che il treno conviene solitamente utilizzare gli autobus  a lunga percorrenza, che sono più economici dei treni e spesso anche più rapidi, soprattutto dove non esiste l’alta velocità.

Se si sta percorrendo un itinerario on the road dell’Andalusia, Siviglia dista 120 km e circa 1 ora e 20 da Cadice, 130 km e circa 1 ora e 45 da Cordoba, 200 km e circa 2 ore da Malaga, 250 km e circa 2 ore e mezza da Granada.

Aeroporto/da dove volare

Siviglia è dotata di un aeroporto ben servito dall’Italia. Ci sono voli sia di linea sia low cost e i principali aeroporti a cui far riferimento sono Bergamo Orio al Serio, Milano Malpensa, Bologna, Pisa e Roma Fiumicino. Da questi terminal parte il maggior numero di voli per il capoluogo andaluso. Esistono però voli diretti anche da altre città italiane, così come voli che fanno scalo a Madrid, Barcellona o altre città spagnole.

Dall’aeroporto è possibile spostarsi in centro città  con un autobus diretto che impiega soltanto 35 minuti. In alternativa è possibile utilizzare un taxi oppure noleggiare un’auto.

Come spostarsi

Se state organizzando un viaggio on the road in Andalusia, potete noleggiare l’auto a Siviglia oppure arrivare qui da un’altra città della regione. In entrambi i casi, l’auto vi sarà utile per alcuni spostamenti, ma il centro storico della città è visitabile a piedi senza problemi. Una valida alternativa alle proprie gambe è la bicicletta, che può essere noleggiata in città. Possiamo dire in ogni caso che Siviglia sia una città a misura d’uomo, pertanto se alloggiate nel centro storico non avrete bisogno di utilizzare molti mezzi di trasporto.

Non mancano i bus turistici e i mezzi particolari come la carrozza o la crociera sul fiume, ma accanto a questi esiste una buona rete di mezzi pubblici classici.

Dove parcheggiare

Se vi spostate in macchina e il vostro albergo non include nella tariffa il garage, oppure se dovete comunque usarla per andare da una parte all’altra della città, di seguito trovate alcuni parcheggi a Siviglia che, secondo la nostra esperienza, risultano molto comodi:

Mezzi pubblici

Esistono varie tipologie di mezzi pubblici da poter utilizzare per gli spostamenti cittadini. Il principale è l’autobus, che conduce in ogni zona della città e che vi permette di spostarvi agilmente dal quartiere del vostro alloggio fino a tutti i punti d’interesse e monumenti sivigliani.

Meno capillare è invece la Metro, che per adesso offre soltanto una linea, così come la Metro-Centro, anch’essa con una sola linea esistente.

Per cosa è famosa?

Siviglia è senza ombra di dubbio una delle città più affascinanti non solo di Spagna, ma d’Europa. Qui la cultura spagnola si fonde con l’eredità della dominazione araba e lo si vede nell’architettura, ma anche nel cibo, nella musica e nelle tradizioni. Se l’architettura araba risalta nei palazzi storici, ed in particolare nel meraviglioso Alcazar, quella ispanica cattolica ha come punta di diamante la cattedrale gotica, con la sua inconfondibile Giralda, che ospita tra l’altro la tomba di Cristoforo Colombo.

Il Museo de Bellas Artes, la Plaza de Toros, l’Hospital de los Venerables, la Casa del Pilatos sono soltanto alcuni dei luoghi da non perdere durante una visita alla città. Ma Siviglia è bella anche da girare a piedi per immergersi nei suoi quartieri caratteristici, per ammirare i suoi parchi e le sue piazze come l’incantevole Plaza de Plaza de España che non manca mai sulle cartoline, per vivere l’esperienza andalusa attraverso, magari, uno spettacolo di Flamenco. E non dimenticate di cercare i luoghi legati al Barbiere di Siviglia, per entrare dal vivo in una delle opere più celebri.

Feste importanti ed altri eventi

A Siviglia le celebrazioni della Pasqua sono fra le più suggestive a cui si possa assistere, pertanto la settimana santa è certamente uno dei periodi a cui far riferimento se si vuole entrare appieno nella vita cittadina durante uno dei periodi clou. Lo stesso vale per la Feria de Abril, una festa cittadina assolutamente da non perdere per chi cerca la città animata al massimo. Anche l’inverno non è da escludere per quanto riguarda le ricorrenze: Natale e Capodanno sono momenti in cui la città si veste a festa.

Flamenco

Dal 2010 il Flamenco è stato dichiarato Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. Sebbene spesso si associ soltanto al ballo, quella di cui parliamo è una forma d’arte molto più ampia e che impregna la cultura andalusa. Esiste il flamenco solo cantato, quello accompagnato dalla chitarra e quello dove la musica si fonde con la danza. A Siviglia il flamenco trova infinite occasioni per essere messo in scena: in quasi ogni evento e festa tradizionale sivigliana è possibile assistere ad esibizioni di flamenco, ma anche in ogni altro giorno dell’anno basta recarsi nei tanti locali a tema per vedere battere i tacchi al ritmo della chitarra. Il Barrio Santa Cruz è il quartiere cittadino che storicamente vanta la paternità del flamenco ed è qui che potete trovare la maggiore scelta di luoghi in cui poter assistere ad uno spettacolo.

Quartieri

La cosa bella di Siviglia che in ogni quartiere riesce a stupire, perché ciascuna singola piazza, via o giardino ha le sue peculiarità che sanno affascinare. Se il Centro è un quartiere sempre vivo e frequentato, il Barrio Santa Cruz è uno dei più caratteristici, con le sue viuzze intrecciate che sembrano quasi un labirinto. Visitate El Arenal  e rimarrete affascinati dal suo aspetto signorile e dalla cura dei dettagli, ma perdetevi a Triana o Macarena per immergervi in un’atmosfera verace, di vita cittadina autentica.

Dove dormire

A Siviglia ogni quartiere ha le sue peculiarità, pertanto può essere meglio dormire in una o nell’altra zona a seconda di che tipo di ambiente si prediliga. Nel nostro articolo dedicato al pernottamento abbiamo suddiviso i quartieri in due grandi categorie: quelli del Casco Antiguo, ovvero l’area più centrale e storica della città, e i quartieri popolari. Nella prima categoria rientrano El Centro, El Arenal  e soprattutto il Barrio Santa Cruz. Quest’ultimo è senza dubbio il più affascinante, non solo per il suo intrico di viuzze e la presenza delle maggiori attrazioni della città, ma anche perché molti degli alberghi sono all’interno di palazzi in stile mudejàr. I quartieri popolari come Alameda de Hercules, Barrio Triana o Nerviòn sono invece zone più defilate e quindi più economiche, ma non per questo meno interessanti. Qui troverete la vita notturna, l’anima gitana della città ed hotel nuovi e dotati di ogni servizio.

Zone da evitare

Come ogni città, anche Siviglia presenta zone e quartieri che non sono ideali peri turisti. I quartieri descritti sul nostro sito sono quelli in cui vale la pena muoversi per visitare quanto la città ha da offrire dal punto di vista turistico. Anche per il pernottamento quelle che consigliamo sono le più tranquille. Soprattutto se siete dotati di un’auto a noleggio, potreste ritenere più opportuno pernottare in periferia, dove è possibile trovare alloggi a prezzi più bassi rispetto al centro. Il nostro suggerimento è quello di evitare alcune zone, in particolare i quartieri Torreblanca, Las 3000 Viviendas e Los Pajaritos, che potremmo definire come i meno sicuri della città.

Cittadine e attrazioni nei dintorni

Siviglia è ben collegata, sia dai mezzi pubblici che con la rete stradale, a tutto il resto dell’Andalusia. Se il vostro soggiorno è sufficientemente lungo, potreste cogliere l’occasione per visitare anche i dintorni della città. Fra le principali città andaluse, le due più vicine sono Cadice e Cordoba: diverse fra loro, entrambe meritano una visita e possono essere oggetto di una toccata e fuga giornaliera. Altre località da prendere in considerazione sono Jerez de la Frontera, Italica e Carmona: in tutte queste cittadine si possono trovare importanti reperti storici di diverse epoche, dall’antica Roma al periodo moresco.

Cosa mangiare di tipico

La cucina sivigliana, come quella andalusa in genere, è ricca e variegata. In questo ha influito sia la varietà del territorio, che spazia dal mare all’alta montagna offrendo diversità di prodotti, sia il susseguirsi di diverse culture che hanno portato qui, e mescolato, le proprie tradizioni anche culinarie.

Fra i piatti tipici di mare evidenziamo la pipirrana de pulpo, che è un’insalata di polpo e verdure, e la tortilla de camarones, cioè la frittata di gamberetti. Come piatti di carne, sono da sottolineare il rabo de toro, ovvero la coda di toro, e il solomillo, cioè il filetto di maiale. Dalle uova “alla flamenca” al gazpacho, passando per le patatas bravas, sono innumerevoli i piatti da poter assaggiare a Siviglia. Come fare per provarli tutti? Approfittando dell’usanza locale: le tapas!

Cosa sono le tapas

Le tapas sono piccoli piatti che in Spagna, ma in particolare a Granada e Siviglia, accompagnano la birra fresca o altre bevande. Siviglia è piena di bar, birrerie e ristoranti in cui gustare un po’ di queste prelibatezze. In alcuni casi, ma questo accade soprattutto a Granada, potete ordinare un boccale di birra e vedervi arrivare insieme un piatto con una pietanza casuale, senza averla scelta, perché in origine le tapas erano proprio questo: un accompagnamento alla bevuta come da noi si usa offrire noccioline e patatine al bar. Oggi invece è più facile che il cliente scelga cosa desidera, ma allo stesso tempo è più diffuso il fatto che le tapas si paghino singolarmente e non siano comprese nel prezzo della bevuta.

Dove mangiare

È difficile stilare una lista dei posti migliori in cui mangiare a Siviglia, tanta è la scelta disponibile. Nel nostro articolo dedicato, però, abbiamo proposto una lista di bar e ristoranti dove poter provare sia le migliori tapas, sia i vari piatti tipici andalusi. I consigli spaziano dai locali storici, come El Rinconcillo che vanta la fama di essere il più antico della città, ai luoghi in cui recarsi per un’attenzione maggiore al portafoglio.

Pass Turistici

In tanti ci chiediamo, visitando una città straniera, se valga davvero la pena acquistare un pass turistico. La risposta è: dipende. Ogni città è diversa ed ogni pass offre condizioni più o meno favorevoli a seconda del tipo di visita che si intende fare. A Siviglia esistono almeno cinque diversi pass, che includono musei, attrazioni, trasporti pubblici. Se intendete visitare almeno qualche museo oppure utilizzare i mezzi pubblici, è probabile che uno di questi pass vi farà risparmiare qualcosa rispetto alla somma dei singoli biglietti. Dopo aver fatto un giro sul nostro sito per capire quali attrazioni a pagamento intendete visitare, leggete l’articolo sui pass per scoprire quale card è la più adatta alle vostre esigenze.

Noleggio auto

L’Andalusia è una regione che si presta perfettamente ai viaggi in macchina, per cui se avete un po’ di giorni a disposizione, non limitatevi ad una città, ma programmate un bell’itinerario on the road. L’aeroporto e la stazione sono i due punti in cui noleggiare l’auto a Siviglia. Le compagnie sono diverse e sulla pagina dedicata troverete i consigli per risparmiare sul noleggio.

Dove fare Shopping

Calle Sierpes è celebre per essere la via dello shopping a Siviglia. Situata nel bel mezzo della città, in pieno quartiere El Centro, pullula di negozi ed è sempre animata da un andirivieni di persone. Ovviamente, anche a Siviglia non mancano i centri commerciali, ma è decisamente più bello e caratteristico fare shopping passeggiando per le vie del centro come CalleSierpes.

Dove uscire la sera (vita notturna)

Siviglia di sera si anima anche nei luoghi che di giorno sembrano calmi e tranquilli. La scelta è varia e tutto dipende da che tipo di vita notturna cercate. Una serata all’insegna del buon vino o dei super alcolici la si può passare in uno degli innumerevoli bar de copas della città, da non confondere con i bar de tapas. Un’opzione più culturale può invece essere ricercata nei teatri, ma anche nei tablaos, i locali dove regna il flamenco. Se amate la musica invece non rimarrete delusi dalla varietà di locali che propongono musica dal vivo, così come dalla grande varietà di discoteche dove fare le ore piccole. Fra tutti i quartieri sivigliani, Alameda de Hércules è senza dubbio la zona più viva dopo il calar del sole.

Che orari fanno (cena…)

In Spagna gli orari sono un po’ ritardati rispetto all’Italia, soprattutto in Andalusia. Basandosi sui pasti, a Siviglia troverete normale fare colazione fra le 9 e le 11, pranzo fra le 14 e le 16, cena fra le 21 e le 23. Come accade anche da noi, gli orari dei pasti influiscono anche sugli orari di apertura delle diverse attività commerciali. Fatta questa premessa, è anche vero che Siviglia è una grande città e per di più è molto turistica, pertanto non troverete la stessa rigidità sugli orari che si può trovare nelle piccole cittadine.

Quanti giorni per visitarla       

Consigliamo sempre di dedicare almeno tre giorni alla visita di Siviglia, per poter godere con calma di tutto ciò che la città ha da offrire. E ovviamente, se avrete modo di starci un numero di giorni superiore, potrete scoprire ancora più con calma ogni quartiere della città, senza correre da un monumento all’altro. Tuttavia, spesso il tempo a disposizione per un viaggio è risicato. Per questo vi diamo qualche spunto su come visitare la città anche in uno o due giorni, così da dare priorità alle cose principali e tornare a casa soddisfatti della visita.

Fuso, moneta, lingua

La Spagna ha il nostro stesso fuso orario, quindi non avrete bisogno di cambiare le lancette al vostro orologio. La moneta è l’Euro, per cui non c’è bisogno di cambiare i soldi prima della partenza. La lingua è lo spagnolo, ma nei principali luoghi turistici è possibile comunicare anche in inglese.

Storia, cultura e sport

Storia in pillole

Nell’VIII secolo a.C. il popolo dei Tartessi fondò un insediamento nella zona in cui sorge oggi Siviglia. Cinque secoli dopo quest’are fu occupata dai cartaginesi e, successivamente subì invasioni moresche e fu sede di scontri fra i popoli arabi e l’esercito romano che nel frattempo l’aveva trasformata in una propria colonia.

Vandali, Svevi e Visigoti presero alternativamente possesso di queste terre in epoca medievale fino a che, nel 712, l’esercito di Musa ibn Nusayr conquistò buona parte dell’attuale Spagna e diede inizio alla dominazione araba. Solo nel 1248 Ferdinando III di Castiglia conquistò Siviglia annettendola al proprio regno e così al mondo cristiano.

Il nome di Siviglia divenne celebre nel mondo soprattutto dopo la scoperta dell’America, che fece del capoluogo andaluso il principale porto europeo per le traversate atlantiche. Fra il 1492 e il 1681 la Spagna visse il periodo chiamato Siglo de Oro (secolo d’oro), durante il quale Siviglia divenne una delle principali città del continente, crescendo anche come popolazione. A dimezzarla ci pensò la peste nel 1649.

Fra gli eventi principali svoltisi a Siviglia nell’ultimo secolo vale la pena citare in particolare l’Esposizione iberoamericana del 1929 e l’Esposizione universale del 1992. Questi eventi diedero il via ad un processo di ammodernamento della città che è ancora in corso.

Origine del nome

Il nome Siviglia (Sevilla in spagnolo) deriva da Spal o Ispal, il nome indigeno tartessiano (della civiltà presente in questa zona prima della conquista romana) che significava “terra pianeggiante”. Questo nome venne poi latinizzato dai romani con Hispalis, che a sua volta gli arabi modificarono in Ishbiliya.

Stemma

Lo stemma di Siviglia rappresenta il potere temporale e quello ecclesiastico, con la scritta “Muy noble, muy leal, muy heroica, invicta y mariana” (Molto nobile, molto leale, molto eroica, imbattuta e mariana). Ma la cosa particolare è il crittogramma “NO8DO”, dove “8” è in verità una matassa (che in spagnolo si dice madeja). Unendo le tre parti, no+madeja+do, si può leggere “no me ha dejado”, ovvero “non mi ha abbandonato”. Il significato è da ricercarsi nella lealtà che la città dimostrò al monarca Alfonso X il Saggio, il quale riuscì a ravvivare la città e darle lustro, grazie ad un modo di regnare positivo e pacifico.

Squadre di calcio e stadi

A Siviglia giocano due squadre di calcio: il Sevilla FC e il Real Betis. La prima squadra gioca nello stadio Ramon Sanchez Pijuan, che ospita 45.000 spettatori. La seconda invece ha casa nel Benito Villamarìn, uno stadio da 51.000 spettatori.

Università

Fondata nel 1505, l’Università di Siviglia è fra le più importanti di Spagna. La sede principale è nella Reale Fabbrica di Tabacco, un edificio simbolo dell’archeologia industriale che oggi ospita appunto la rettoria dell’Università. I vari campus sono però sparsi in tutta la città, suddivisi per facoltà. La presenza di un’importante università contribuisce a rendere Siviglia una città viva e ricca di giovani che si recano a studiare qui anche da altre zone della Spagna e d’Europa.

Teatri famosi

Il Teatro de la Maestranza, edificato nel 1992 per l’Expo, è il teatro dell’opera cittadino, in cui si alternano spettacoli di lirica, musica sinfonica e balletto. Deve il nome al luogo in cui si trova, che era sede un tempo della Maestranza de Artillería, cioè l’arsenale bellico.

Il Teatro Lope de Vega è invece il principale teatro di prosa di Siviglia ed è dedicato a Lope Félix de Vega y Carpio, uno scrittore, poeta e drammaturgo spagnolo. Risale al 1929, quando fu eretto in occasione dell’Esposizione iberoamericana, ed ha sede nel parco Marìa Luisa, uno dei principali giardini pubblici della città.

Personaggi famosi (scrittori, attori)

Siviglia ha dato i natali a diversi personaggi divenuti celebri per arte, poesia e non solo. Fra i tanti, ricordiamo il pittore Diego Velàzquez, nato a Siviglia il 6 giugno 1599 ed il poeta Antonio Machado, nato a Siviglia il 26 luglio 1875. Non possiamo inoltre ignorare il protagonista dell’opera di Gioacchino Rossini, “Il barbiere di Siviglia”, che sebbene sia una storia inventata ha contribuito a rendere celebre la città nell’immaginario collettivo.

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